Dalle erbe officinali è possibile ottenere molti  rimedi come sciroppi,creme pomate e unguenti,fumigazioni, elisir, infusi,decotti,tinture, olii essenziali.

Le sostanze farmaceuticamente attive nelle droghe vegetali sono anche dette fitocomplessi come ad esempio:  Alcaloidi, Amari, Antrachinoni, Cumarine, Fenoli, Flavonoidi e Flavoglicosidi,Glicosidi, Lipidi , Minerali, Aminoacidi ,Oligoelementi, Resine,Saponine,Tannini,Vitamine.


Quali sono gli impieghi curativi delle erbe officinali?

Le principali modalità di impiego curativo e preventivo delle erbe officinali sono:

INFUSO
Nella preparazione dell'Infuso, la droga cioè la parte della pianta che contiene il principio attivo, viene messa in un recipiente adatto, una teiera per esempio, e su di essa viene versata l'acqua bollente. Il recipiente viene coperto e si lascia in infusione per circa 10 - 15 minuti, quindi si filtra con un colino a maglie strette. L'infuso è indicato per parti della pianta tenere, quali fiori e foglie.

DECOTTO
Si prepara partendo da acqua fredda e portandola lentamente all'ebollizione, il tutto coperto. Il bollore deve essere moderato e più o meno prolungato, a seconda della droga usata, quindi infondere per 5 -10 minuti, coprendo il recipiente. Si procede poi come descritto per l'infuso.

TISANA
La tisana è una preparazione con una bassa percentuale di droga e fatta con un mix di più piante che agiscono in sinergia. La miscela di droghe che forma una tisana ha lo scopo di raggiungere un particolare effetto terapeutico grazie alla sinergia dei suoi componenti.

IMPACCO
L'impacco è preparato con cotone idrofilo o con garza, imbevuti in un infuso o un decotto e quindi applicati sulla parte da curare: contusioni, scottature , tensioni muscolari etc..

CATAPLASMA
Il cataplasma è costituito da una pasta, raccolta in una garza e applicata sulla parte malata. Si ottiene mescolando polveri di erbe ed acqua (fredda o calda), fino ad ottenere una pasta densa e omogenea, raccolta in una tela e applicata sulla parte malata (es. cataplasma di argilla).

TINTURE MADRI
Le tinture madri consistono in un'estrazione per mezzo di un solvente (acqua e alcool). L'estrazione avviene in questo solvente, in cui viene versata la droga finemente sminuzzata. Il tutto si pone in un recipiente a chiusura ermetica, per circa 28 giorni. Terminata l'estrazione, si filtra e si conserva in bottiglie scure La tintura deve essere usata a gocce e diluita.

ENOLITI
Gli enoliti sono delle tinture che hanno come solvente il vino bianco per aperitivi e il vino rosso, per esempio il Vermouth.

OLEOLITI
Il solvente è l'olio di oliva ottenuto per spremitura a freddo,olio di mandorle,di mais,di soia. Gli oleoliti sono preparati per uso esterno: il preparato si mette in un apposito recipiente chiuso e poi esposto al sole, agitandolo almeno una volta al giorno. Dopo circa 28 giorni l'oleolito è pronto da filtrare (esempio olio di iperico).

POMATE
Le pomate si preparano con vaselina,  cera d’api e olii, mescolate con succhi o estratti di erbe. Uso esterno.

SUFFUMIGI
I suffumigi sono inalazioni di vapore acqueo che contiene i principi volatili delle erbe o degli oli essenziali impiegati. Hanno effetto disinfettante, balsamico e decongestionante.

POLVERI
Le polveri rappresentano la forma di prodotto più semplice nella quale viene somministrata una droga. Si ottengono generalmente per polverizzazione della droga essiccata.Bisogna però tenere presente la consistenza e la fragilità della droga.Se la materia prima e piuttosto dura e consistente,come legni, radici, rizomi,cortecce e semi,si utilizza la frantumazione per mezzo di un mortaio.

Possono essere assunte mescolandole a miele, marmellata, racchiuse in un'ostia o disperse in soluzione che può essere una tisana, un brodo o semplicemente acqua.

IDROLATI

Gli idrolati si ottengono per distillazione in corrente di vapore d'acqua.La droga viene posta in modo da essere attraversata da una corrente di vapore d'acqua bollente, senza essere a diretto contatto dell'acqua.

Il vapore, attraversando la droga, si arricchisce dei principi volatili e poi è fatto passare attraverso una serpentina, dove si condensa e si ottiene così una miscela d'acqua e olio essenziale .

OLI ESSENZIALI
Gli oli essenziali si ottengono per distillazione delle erbe aromatiche. Sono sostanze volatili impiegate sia per uso esterno, sia per uso interno. Sono sostanze molto attive.