Rimedi naturali per gengivite, piorrea; ma di cosa si tratta ?
La gengivite è l’infiammazione delle gengive provocata dalla placca batterica che si forma in bocca, favorita da una forte acidità dell’apparato digerente.
La piorrea invece è si l’infiammazione delle gengive ma con la perdita dei denti.
Cosa provoca queste infiammazioni?
Sia la gengivite che la piorrea, ma anche la carie le affezioni del cavo orale in genere, sono causate da un cattivo stato del tratto digerente, da una malsana alimentazione povera di alimenti vivi e organici.
La prima digestione avviene in bocca, e se si mastica poco e male, il resto viene riversato prima nello stomaco e poi nell’intestino dove termina la digestione, perciò alimenti indigesti non bene pre-digeriti e spesso raffinati portano ad un forte squilibrio di questo apparato e soprattutto degli intestini favorendo così situazioni batteriche anomale del cavo orale.
Il buon Luigi Costacurta grande Naturopata Iridologo di fama internazionale, ben lo afferma nel suo libro “Vivi con gli agenti naturali” dove afferma : “ La causa è da ricercarsi nelle cattive digestioni, quindi si consiglia di osservare i suggerimenti di tipo igienista”.
Suggerimenti e consigli naturali
Ovviamente si suggerisce :
- un’alimentazione ricca di alimenti crudi vegetali,
- una buona pulizia dell’intestino con clisteri di acqua
- frizioni sul corpo e applicazioni di cataplasma di fango sul ventre per rigenerare e decongestionare gli intestini ( ultimo tratto di digestione ed espulsione del nostro corpo).
I vecchi consigli naturali sono sempre validi e quindi :
- pulire i denti con la salvia;
- fare risciacqui con un colluttorio al rosmarino preparando un cucchiaio di foglie di rosmarino in una tazza di acqua bollente dopo l’infusione lasciar raffreddare e usarlo come collutorio se le gengive sono particolarmente irritate e doloranti;
- bere infuso di malva contro le infiammazione del cavo orale: preparare l’infuso lasciando 50gr di malva per 10 minuti in 1l di acqua bollente, aggiungere 1 cucchiaio di sale integrale lasciando sciogliere bene il tutto e ancora tiepido usarlo per fare sciacqui buccali.
Inoltre Luigi Costacurta suggerisce di sciacquare la bocca ogni ora con il seguente decotto:
30gr di equiseto bollito in ¾ di litro d’acqua per 15 minuti, dopo la bollitura aggiungere 2 cucchiai di fieno greco (in farina) e lasciare in infusione fino a raffreddamento poi utilizzarlo applicando un batuffolo di cotone riempito della sostanza ottenuta dal decotto fra le gengive e le labbra, durante la notte applicare un cataplasma di fango sulla mascelle.
Lavorare sulla causa : l’intestino
Cambiare alimentazione arricchendola di frutta e verdura fresca, in particolare l’uso delle arance è molto valido per la salute del cavo orale perché molto alcalinizzante come anche il limone.
Niente latte e formaggi molto acidificanti, attenzioni agli alimenti fermentativi ( zuccheri e prodotti da forno raffinati), limitare gli alimenti putrefattivi quali la carne.
Pulizia intestinale, ripristino della flora batterica e normalizzazione di tutto il tratto gastrointestinale con ceppi specifici di probiotici quali ENTEROCOCCUS FAECIUM,BIFIDOBACTERIUM, LACTOBACILLUS RAMNOSUS , LACTOBACILLUS REUTERI, per lunghi periodi e cicatrizzando poi la mucosa intestinale evitandone la porosità.
INDICAZIONI: Fatevi sempre seguire da un professionista esperto che saprà scegliere al meglio i rimedi adatti all’individuo.