Cosa è l’iridologia? L’iridologia è l’esame e l’analisi dell’iride, cioè la porzione colorata dell’occhio, ma anche della sclera, ovvero la parte bianca dell’occhio, e non in ultimo della pupilla. E’ una disciplina olistica, non un metodo diagnostico, tanto meno un’arte divinatoria, ma un validissimo strumento per guardare gli squilibri psico-fisici del nostro organismo.
Cosa fa l’iridologo e cosa vede?
L’iridologo è un professionista del benessere che ha lunghi studi sull’iridologia e che usa quest’ultima come metodo di valutazione del soggetto, delle sue caratteristiche e dei suoi squilibri.
Egli attraverso alcuni strumenti quali l’Iridoscopio, la lente, la macchina fotografica per iridi ecc.. sarà in grado di guardare o fotografare o addirittura filmare l’iride e leggerne e interpretare i segni che riscontra.
L’iridologo ha studiato i vari segni che l’iride, la sclera e anche la pupilla indicano ovvero squilibri in atto e cronicizzati oppure passati del corpo fisico ma anche mentale ed emozionale.
Esistono varie scuole di iridologia e quindi varie mappe iridologiche :
-l’iridologia chiamata “clinica tedesca” che valuta non solo la costituzione ma anche e soprattutto i segni collegati ad un organo e all’apparato;
-l’iridologia francese che valuta la costituzione e il terreno;
-l’iridologia psicosomatica che valuta il temperamento, il carattere e la parte mentale-emozionale del paziente riflessa negli organi .
-l’iridologia della scuola russa, americana ecc..
I segni nell’iride
SCLERA: o sclerologia ovvero la parte bianca dell’occhio dove si analizzano le formazioni dei vasi capillari situati a livello sottocongiuntivale;
PUPILLA : chiamata anche pupilloscopia troviamo : variazioni della pupilla decentramenti e appiattimenti, formazioni corpuscolari intrapupillari, deformazioni pupillare, variazioni del piano pupillare;
TRAMA IRIDEA : si trovano lacune (destrutturazioni della trama),macchie o pigmenti di diverso colore, raggi, anelli di crampo, colorazione dell’iride, costituzione primarie e le sotto-costituzioni se ce ne sono;
si valuta altresì la densità della trama e si esegue l’analisi di tutti i settori iridei che riflettono gli organi e gli apparati.
Tutto ciò porterà indicazione dei sovraccarichi e/o delle carenze del soggetto e dunque dei suoi squilibri, senza comunque fare diagnosi poiché essa e propria del medico.