"DAL DISAGIO AL BENESSERE": Un percorso di autoguarigione e di sostegno agli altri.
Nel corso della mia vita ho avuto così tanti importanti problemi di salute che mi è sembrato naturale approfondire il tema.
L'ho fatto in maniera olistica, ovvero cercando di vedere non solo la malattia, ma tutto ciò di cui il mio essere voleva rendermi consapevole.
Non sempre ci sono riuscito e la presa di consapevolezza non è avvenuta quasi mai immediatamente, però quando c'è stata la presa di consapevolezza, poi la salute è tornata e, soprattutto, la mia vita è cambiata profondamente, io sono cambiato profondamente.
Non so se più evoluto ma certamente più autentico, più in contatto con il mio Sé Superiore.
Un viaggio dentro di me spinto dalla malattia che mi indicava anche la direzione.
Come chiunque si trova lungo questo percorso di trasformazione, ho cercato in tutto ciò che trovavo, risposte alla malattia che mi potessero far tornare in salute, da approcci tradizionali come la chirurgia, la radioterapia, i farmaci fino alla cura dell'alimentazione, al veganesimo, al Reiki, al Craniosacrale, all'omeopatia, alla floriterapia, idrocolonterapia, radionica, integratori esotici, Ipnosi, Mindfulness, respirazione, costellazioni, medicina germánica, melatonina, clisteri di caffè, pensiero positivo, mantra, yoga, ecc...
Quello che ho potuto sperimentare è stato quanto può essere ricco il viaggio.
Poi mi sono "capitati" pazienti in situazioni analoghe alla mia e ho iniziato a condividere con loro le mie ricerche ed esperienze. Non tutti hanno risolto, ma chi ha saputo avere il coraggio di mettersi profondamente in discussione ha sanato la propria ferita interiore e recuperato il proprio benessere.
Ricordo un medico, con tumore al seno, amica di un mio amico che, avendo saputo di me, dopo anni in cui tutti le suggerivano di lavorare su di sé, ha deciso di farlo facendosi accompagnare da me.
Così mi disse: "Non posso condividere quello che provo con chi non ha la mia esperienza, con chi non ha toccato la paura come me, il dolore di lasciare ciò che si ama, ciò che si è costruito in una vita.
I colleghi oncologi lavorano, talvolta brillantemente, ma non sanno come ci si sente a non dormire per notti intere, a fingere con chi si ama che tutto va bene, che non ci sono dolori, perdita di senso per la vita, ripensare ad ogni scelta fatta con il senno del poi, rassicurare i propri figli che tutto va bene e promettergli che ci sarai per sempre. Loro, i medici, credono di sapere, ma non sanno realmente. Tu si! Lo so perché ho saputo e perché lo sento. Non so se puoi aiutarmi a recuperare la salute, ma puoi aiutarmi a dare senso a tutto quello che mi sta accadendo?"
È stato un percorso emozionante, intenso, fatto di rabbia e dolore, di paura e smarrimento. Poi di speranza e sorpresa, di gioia e trasformazione. È passato tanto tempo da quando ci siamo salutati e ciò che era diventata era molto distante da ciò che era. Ci sentiamo spesso, mi racconta, mi rende partecipe. Ed è un piacere, ogni volta, sentire quanto sia viva.
L'idea che mi venne qualche anno fa è quella di curare una pubblicazione che fosse una raccolta di terapie, più o meno convenzionali, per allargare la mente delle persone ad aiutarsi con tutto ciò che può nel trovare il messaggio trasformativo portato dalla malattia. Si tratta de IL GRANDE LIBRO DI MEDICINA E PSICOLOGIA ENERGÉTICO VIBRAZIONALE, (Ed. Sì). È stato un grande successo: per mesi il primo volume è stato fra i 100 libri più venduti sul sito de Il Giardino dei libri. Ed oggi siamo al terzo volume. Ne sono entusiasta.
Qualche settimana fa, proprio sollecitato da una persona che a luglio 2022 è stata operata il giovedì per la presenza di masse tumorali, rilevate il lunedì (3 giorni prima) da una Tac con liquido di contrasto, ha lasciato i chirurghi senza parole, perché le masse su cui aveva lavorato – in quei 3 giorni tra la tac e il successivo intervento chirurgico - con alcune tecniche proposte erano sparite. “È stato un miracolo!” Le hanno detto, ovviamente, questo nessuno lo può dire. Ciò che invece questa persona mi ha proposto è cercare di condividere quello che abbiamo fatto insieme in quei tre giorni. Da qui nasce l'idea del percorso "DAL DISAGIO AL BENESSERE” che desidero proporre con incontri periodici on line, così che chiunque possa parteciparvi da tutto il mondo. A coloro che intendono guidare gli altri e se stessi alla guarigione non solo fisica, ma soprattutto dell’Anima.
E naturalmente questo percorso è aperto a tutti, senza distinzione di salute!